| Il male che non risparmia nessuno
Da Molina a Robben, chi ce l'ha fatta
16/03/11
La notizia del tumore di Abidal ha sconvolto tutti e il mondo del calcio si è unito intorno al giocatore. Il difensore del Barça, però, non è il solo sportivo in Spagna cui è stato riscontrato un tumore. Miki Roqué, difensore del Betis, è gia stato sottoposto a un intervento per rimuoverne uno maligno al bacino. Sperando vivamente che il francese e lo spagnolo vincano la loro partita più importante, quella con la vita, ci sono dei precedenti che fanno sperare in un lieto fine. Da Molina a Robben, da Penev ad Aragoneses senza tralasciare l'emblema della lotta al cancro: Lance Armstrong.
Arjen Robben, in pochi lo sanno, ma ce l'ha fatta. All'inizio del 2004, anno in cui è salito alla ribalta del calcio internazionale, gli viene diagnosticato un tumore ai testicoli. La notizia rimane segreta e una volta passata la paura è lo stesso olandese a comunicarlo per spronare tutti i malati di cancro.
Robben, non è l'unico calciatore ad avere sconfitto la malattia. Tumore ai testicoli anche per Lubo Penev, attaccante bulgaro del Valencia, nel 1993-94. Il calciatore dopo lo stop di un anno e la conseguente perdita del Mondiale di Usa 94 lo si rivede in campo nel 1995 quando si accasa all'Atletico Madrid ed è fondamentale nella conquisa del double (Liga e Coppa del Re).
Tumore al testicolo che non smette di perseguitare il mondo del calcio e che colpisce anche i due portieri Molina e Aragoneses. Anche questa volta il male ne esce sconfitto. L'estremo difensore del Deportivo viene colpito dalla notizia nell'ottobre 2002, ma non si abbatte e grazie a delle sedute di chemioterapia sei mesi più tardi è già in campo a difendere la porta della sua squadra. Sergio Aragoneses viene colpito nel 2005 dallo stesso male e nonostante una ricaduta è ancora in attività a difendere la porta del Tenerife.
German Burgos, ancora un altro portiere colpito dal tumore, questa volta al rene. Nel 2003, quando difendeva la porta dell'Atletico Madrid, gli viene diagnosticata la malattia, ma anche lui come gli altri, la sconfigge. El Mono torna in campo prima di ritirarsi nel 2004.
Con il calcio non c'entra, ma è l'esempio per eccellenza. Lance Armstrong è stato un po' il precursore, se vogliamo, e ha dato la forza anche a Robben di superare la malattia. Nel 1996 aveva il 40% di possibilità di continuare a vivere ancora a causa sua: il tumore al testicolo. Nel 2005 ha vinto il suo settimo Tour de France consecutivo.
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